E’ il mulinello Alcedo più spartano in assoluto e l’unico, assieme all’Anteus, con ingranaggi conici. Quelli del Mercury sono altresì stampati e non fresati, e nemmeno supportati da alcun cuscinetto. Nonostante ciò il mulinello, che ovviamente costava meno degli altri Alcedo ma che ne “conservava” comunque il prestigioso blasone, ebbe un successo di vendite più che buono negli anni ’60-’70. Venne prodotto dal 1959 (vide infatti la luce contemporaneamente allo Jupiter) ai primi anni ’80, ed è quindi uno di quei modelli che, dal 1975 al 1982, viene prodotto dalla Coptes in colorazione verde-panna. Il primo tipo di Mercury ha il gambo del piede piegato con sezione più grande ed i primi esemplari montano, come i primi Jupiter, una medaglia con scritto “L’ALCEDO”. Il secondo tipo ha il gambo del piede curvo con sezione più sottile, la manovella pieghevole con pomello in plastica nera con sezione “a goccia” come quello dell’Omnia a piede piegato. Gli ultimi esemplari prodotti dalla Coptes hanno spesso la manovella cromata svitabile ed il pomello della frizione in plastica. Solo il primo tipo montava, per l’estero, la medaglia “ad ali aperte”.
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Roberto Granata - Ottobre 2012 |
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