Anche la seconda versione di colore nero verniciata a fuoco, vanta altri esemplari di difficile reperimento, li tratteremo in un articolo a loro dedicato. I più comuni sono quelli che riportano il logo Ofmer sullo sfondo di una "R" ( ricordo che si tratta della sigla del cognome del costruttore Rossetti) anche di questo modello sono riuscito a raccogliere due versioni ovvero 409 e 409/SL meccanicamente sono identici ma quella marcata 409 fino ad oggi (luglio 2017) non era stata ancora catalogata.

Come si evince dalle fotografie, i pomi frizione sono diventati di materiale plastico, l'archetto ora e a cono, le manovelle assumono le caratteristiche classiche dei comuni mulinelli Ofmer ( ribaltabili a vite).
Una curiosità: notare la vite dell'eccentrico lato guidafilo, di colorazione nera. In seguito troveremo ancora questa particolarità in modelli più recenti.

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