Una rara versione di Cigno, tra le tante realizzate dalla CARGEM.
Questo particolare mulinello ha destato molte perplessità tra gli esperti, perchè reca delle incongruenze, da sempre i mulinelli sono stati classificati, (in mancanza di documentazione), in funzione dell’aspetto esteriore, per il quale in base, ad esempio, agli accessori, si riesce ad attribuirne il periodo.
Quindi con questo criterio, vengono fatti degli abbinamenti, in questo esemplare, convivono due equipaggiamenti di epoche diverse. Il prendifilo fisso è stato il primo accorgimento adottato per avvolgere la lenza, nel passaggio da i rotanti a i bobina fissa, mentre l’antiritorno è stato fra gli ultimi.
Tra i due è trascorso un arco di tempo considerevole. Come si spiega allora questo enigma?
Personalmente, ho riflettuto molto, sono giunto ad una supposizione, secondo me si tratta di un prodotto realizzato su richiesta, ovvero per qualche importatore (esemplare rinvenuto all’estero) la CARGEM ha prodotto un certo numero di questi prototipi per soddisfare i propri clienti.
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Renzo Di Paolo - Giugno 2014 |
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