Questo modello rappresenta il concetto dell’economicità “trasferito” in uno strumento per la pesca. Ricordo che questo mulinello veniva inserito nei fustini di detersivo come “gadget” pertanto praticamente un giocattolo. La qualità dei metalli utilizzati, non consentiva la durata nel tempo, quindi destinato prevalentemente a i “pierin” pescatori, oppure a neofiti.
Nonostante le prerogative, nello stile Nettuno, erano riusciti a dotare questo modello di tutti gli ultimi ritrovati dell’epoca, l’antiritorno con il relativo comando e addirittura la manovella reversibile…un vero miracolo!!
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Particolare del comando antiritorno. |
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L’archetto veniva realizzato sagomando mirabilmente un filo di acciaio armonico (quello comunemente utilizzato per costruire le molle) che accorpava non solo il comando scatto (una piccola piega all’interno che provvedeva allo scopo) ma anche un guidafilo, ottenuto ricavando una ansa nella curva che ne determinava l’altezza.
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Particolari del comando scatto e del guidafilo. |
Venne prodotto anche per il mercato Estero.
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Renzo Di Paolo - giugno 2012 |
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