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Prototipo Bezzetto: decisamente il più datato dei due. Da notare la scarsa finitura del piede al quale è stata lasciata addirittura l'eccedenza di fusione. Bobina piena tipica dei modelli più antichi. |
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Assenza del cicalino e relativo pulsante di comando.
Nessuna etichetta, nessun logo! |
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Il passafilo in ceramica (lo ritroveremo nei primissimi modelli),
finitura del piede inesistente (non potrebbe mai essere montato su di un porta-mulinello). |
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La particolare geometria del piede strettissimo, a forte spessore e molto spartano, potrebbe alloggiare al massimo su di una canna del diametro di 10mm. |
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Prototipo Renzo Di Paolo: Un po' più curato del precedente, il piede non ha più l'escrescenza di fusione e presenta già delle grossolane limature che assottigliano le estremità le quali danno già un senso di evoluzione. Bobina piena (senza fori). |
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Manca ancora il cicalino ma il peduncolo del piede è paragonabile al precedente, sicuramente diverso da quelli che conosciamo. Notare in alto al centro la classica etichetta incollata che si usava in quel periodo con riportato il prezzo (600 lire). Nessun marchio |
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Piede ancora con curvatura piccolissima adatta per alloggiare un diametro di soli 10 mm. E' probabile che all'epoca questi oggetti venissero montati su canne naturali semplicemente legati con dello spago. |
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