Questo modello, di produzione più recente e commercializzato dalla ditta ZUCCHI SPORT di Roma, invece della medaglietta in metallo presenta un piccolo adesivo con sfondo azzurro che riporta un cavalluccio marino dorato in rilievo e la dicitura "Z70 – Made in Italy – Patented".
Analizzando la struttura, si nota subito che la fattura è sensibilmente più moderna rispetto ai modelli precedentemente descritti.
Il corpo centrale è realizzato in acciaio cromato, mentre i due carter laterali sono in materiale plastico. Lo stelo della manovella mantiene il caratteristico profilo a "S", e la frizione principale è comandata da una ghiera a cinque "petali".
Si riscontrano inoltre alcune differenze strutturali nella sagomatura del carter lato manovella, mentre il peso rimane in linea con quello del modello 71A, ossia circa 1600 g.
Dettaglio importante: questo modello NON è dotato del selettore per la doppia velocità!
Devo ringraziare l'amico collezionista Giovanni Becagli per avermi ceduto questo raro modello.

La "piccola ghiera" posizionata sul carter laterale, opposta al cicalino, non è un semplice elemento estetico ma un vero e proprio comando meccanico. Ruotandola, si aziona una leva interna dalla forma caratteristica "a cuore". Questa leva funge da blocco e quando viene ruotata nella posizione corretta, libera il punto di fissaggio del carter laterale consentendone la rimozione immediata, senza ricorrere a utensili.
In sintesi, questa piccola soluzione ingegneristica rappresentava all'epoca un vantaggio tecnico non da poco, e anche trattandosi di un mulinello a "bobina rotante", permetteva comunque di sostituire rapidamente la bobina. Inoltre, facilitava la manutenzione ordinaria e permetteva di risolvere svariate problematiche che potevano verificarsi durante l'azione di pesca!

• modello raro