 |
Gli inizi della produzione dell' ALCEDO Micron non sono cosí facili da descrivere come sembrerebbe, e nemmeno cosí certi da stabilire.
Abbiamo pubblicitá risalenti addirittura al 1948, provenienti dalla Francia, che reclamizzano "per la prossima stagione" due mulinelli Alcedo, il 2CS e la sua miniaturizzazione, ovvero il Micron. Ma in realtà bisognerà, per quest'ultimo, attendere di più.
È palese poi rilevare due inesattezze che lo confermano: il disegno del Micron con un gambo del piede molto diverso da tutti quelli che conosciamo e la descrizione del peso, addirittura 150 grammi!
Premesso ciò, la prima versione è quella "a buccia d'arancia" della quale potete vedere la scheda ma, tra questa e le versioni "correnti", dalla terza in poi, vi è un'altra versione che ovviamente chiameremo seconda. Oltre ad essere rara, si caratterizza per avere diversi particolari che la rendono più evoluta e diversi altri che rimangono invece simili alla prima. Vediamoli, partendo da quelli mutati rispetto alla versione precedente: |
- Il pomello della manovella ha già la scritta "ALCEDO" con la lavorazione antiscivolo ai lati;
- Sul carter vi è già il numero di matricola, che però non viene ripetuto sul piede, come nelle versioni successive, ma è visibile dal foro della girante, mostrando le ultime tre cifre, non più incise con una punta da segno come nella prima versione, ma bulinate;
- È anodizzato in grigio scuro;
- La bobina è già in metallo con la scritta "Senso del freno-Alcedo Micron".
|
Rimangono invece uguali alla prima versione la manovella, l'oliatore, la medaglia spessa, l'archetto ed il pomello della frizione.
|
Si tratta quindi di un'interessante testimonianza di una transizione, che porterà agli esemplari delle serie successive e ad un successo mondiale che durerà trent'anni.
Desidero ringraziare l'amico e grande appassionato di questo marchio, Antonio Magliocchetti, per le fotografie a corredo di questa scheda ed i preziosi pareri che elargisce con gentilezza e professionalità. |
| |
 |
| |
 |
| |
 |
| |
 |
| |
Roberto Granata - Luglio 2024 |
|
|
