- AntiPes - OFMER VR al microscopio

Collezionare mulinelli antichi è una attività che riserva spesso sorprese soprattutto a coloro che non si limitano ad accumulare metallo ma si dedicano allo studio, agli approfondimenti, indagano sulla storia ne analizzano la meccanica, ne osservano i particolari, le sfumature insomma tutto quello che sfugge all'osservatore comune.
Nel nostro specifico campo, quello dei mulinelli Italiani, il divertimento non manca perché come già accennato più volte le nostre aziende erano in continua evoluzione, qualora si fosse presentata la possibilità di risparmiare e/o ottimizzare i tempi di lavoro non si facevano scrupolo nel modificare le parti anche in corso d'opera.
In questo articolo prenderemo in esame i dettagli dei rotanti prodotti dalla OFMER denominati "VR" (Vincenzo Rossetti).

Tipo "E": l'appellativo sta per <<economico>>, si tratta di un semplice rotante o recuperino che compie una singola rotazione ogni giro dell'unico pomo a cono semplice inserito nella struttura della bobina. La bobina è fissa non ad estrazione rapida, il foro centrale quindi è di soli 6mm, le colorazioni sono verde, argento, rosso, nero e blu.
Alcuni esemplari, riportano sul corpo la dicitura "TIPO E" nella quale la scritta TIPO è stampata in rilievo mentre la E è incisa mentre l' indicazione MADE IN ITALY è stampata in rilievo con caratteri da 2 mm. Gli altri esemplari identificati con la semplice lettera "E" stampata e racchiusa in un cerchio, hanno la scritta MADE IN ITALY realizzata con caratteri più grandi, da 2,7 mm.
Infine, le pareti interne delle bobine sono sempre di alluminio naturale (non anodizzato) con il fondo della gola da 6,5 oppure più raramente da 8,5 mm e questo fattore ne varia la capacità. La colorazione del corpo sarà sempre grigio-verde anodizzato.

TIPO VR1: a mio parere questo modello è il più raro della famiglia dei VR; si tratta di un moltiplicatore ovvero ad ogni rotazione della manovella (a due bracci) la bobina compie 3,25 giri. Le bobine sono intercambiabili a sgancio rapido e compatibili con il successivo modello VR2 ed altri che esamineremo più avanti, pertanto, le colorazioni delle bobine sono molteplici: nero, viola scuro, blu scuro, rosso, azzurro, verde, oro, argento, rosa, e marrone.
Le pareti interne possono essere: argento (alluminio non trattato), anodizzato grigio, anodizzato viola, anodizzato blu chiaro, anodizzato blu scuro e anodizzato nero.
Le dimensioni delle gole interne possono variare da 6,5 a 8,5 mm. Sulla faccia esterna di queste troviamo una levetta la quale sfruttando un'apertura a "parentesi quadra" determina due posizioni indicate con le lettere stampate "A" e "C"; queste due lettere indicano la posizione "Aperto" o "Chiuso" riferendosi all'inserimento della bobina, su quest'ultima manca il logo OFMER….
Sul corpo del mulinello, nei lati esterni alloggiano i due "guida-filo" e sulla attaccatura di questi troviamo incisa la scritta VR1, nella parte centrale, trovano posto in rilievo un altro logo OFMER e la dicitura MADE IN ITALY. I pomi della manovella dell'esemplare in questione sono a doppio tronco di cono e di colore nero.

VR2: questa versione è con il VR3 la più comune di questa serie, identica alla precedente VR1, monta le stesse bobine pertanto per le caratteristiche vale quanto sopra descritto.
Anche questo tipo presenta alcune peculiarità: sul corpo, nella stessa posizione degli altri troviamo l'indicazione del modello, in questo caso "TIPO VR2" anche qui in parte in rilievo ed in parte stampigliato. La dicitura "TIPO VR2" è indicata una sola volta su di una singola estremità, esistono però degli esemplari con inciso solo VR2 in entrambi i lati in corrispondenza dei guida-filo e capovolti uno rispetto all'altro; questo espediente credo sia stato inserito per renderlo leggibile anche ai mancini che lo usavano dal lato opposto.
Altra singolarità riscontrabile in questa versione è la presenza dei pomi della manovella di colore bianco anziché neri, credo che questi siano quelli presenti nelle prime versioni. Sullo stesso lato della bobina trova posto il logo OFMER* (stampato nella parte centrale) e le già citate lettere A e C ma qui in perfetto stile Ofmer, sia la prima che la seconda non sempre sono presenti, alcune bobine le hanno entrambe, alcune solo A C ed in altre senza nessuna delle due.
Per concludere, gli ultimi dettagli riguardano: i guida-filo i quali in alcuni esemplari sono in anodizzato grigio-verde in altri sono cromati, la colorazione del corpo che di solito è in grigio-verde anodizzato, in altre è di un bellissimo anodizzato viola, infine, vi rammento che di questo mulinello nella mia collezione è presente un prototipo che monta ben due cuscinetti che lo rendono molto scorrevole.
(*) il logo OFMER non è uguale per tutti, in alcuni è di dimensioni più piccole.

VR3: questi rotanti credo che siano l'evoluzione del modello "E", in effetti si tratta di un rotante tradizionale vale a dire che ha un rapporto di recupero 1/1.
Le differenze dal tipo E sono: i pomi che azionano la rotazione, in questa gamma, sono due anziché uno; il colore delle impugnature può essere bianco oppure nero, la forma varia dal doppio tronco di cono per le versioni con logo (VR3) a quella troncoconica semplice per le versioni con logo (TIPO-VR3). La bobina è ad estrazione rapida quindi si possono adottare più bobine per lo stesso mulinello, il pomo frizione assume la forma dei VR 1 e 2 , le colorazioni presenti nella mia collezione sono: rosso, verde, oro, rosa e blu mentre alcune guance interne sono tinte con tonalità mai viste negli altri modelli, queste sono: alluminio naturale, anodizzato nero, anodizzato oro .
Anche in questo tipo di raccoglitore, troviamo le differenze già rilevate nei modelli precedenti, abbiamo dunque versioni con logo TIPO VR3, stampato sui supporti dei due guida-filo, oppure il logo VR3 (compreso all'interno in una circonferenza) stampato sul dorso del mulinello. Troviamo inoltre altri dettagli simili ai precedenti in altre parole le leve di sblocco della bobina possono avere o no le lettere A e C, di solito quelle senza lettere sono le versioni con logo VR3, mentre quelle con logo TIPO-VR3 le hanno.

Il logo OFMER, come descritto nei precedenti è diverso tra le due versioni. Il perno centrale di solito è cromato mentre nel TIPO E è anodizzato, le colorazioni dei corpi vanno dal grigio-verde chiaro a quello scuro oppure l'immancabile viola anodizzato.
Nota: una curiosità, l'esemplare di colore blu, ha il pomo frizione fissato con un dado anziché con una vite, in tutti gli esemplari di qualsiasi versione trattati in questo articolo è possibile trovare sia l'una che l'altra soluzione.

VR anonimi: questi esemplari riportano il logo OFMER e la denominazione MADE IN ITALY sul corpo come i precedenti, il logo sulla bobina, ma non il riferimento al modello.
Le caratteristiche sono identiche a quelle del modelli VR1 e VR2 con le stesse variabili enunciate, gli unici dettagli degni di nota sono i guida filo che sono unicamente cromati, i pomi manovella solo neri a doppio tronco di cono ed i perni centrali solo cromati. In conclusione, ripeto ancora una volta, il collezionista OFMER non deve mai dare per certo quello che ha verificato attraverso la letteratura oppure da comparazioni eseguite su esemplari in suo possesso perché quando tutto questo accade, ecco dietro l'angolo il dettaglio che rimette in discussione quanto diamo per scontato. Mi riferisco a un dettaglio presente in un solo esemplare tra tutti quelli della mia collezione, ebbene, uno di questi VR senza nome ha su un braccio della doppia manovella un piccolo logo OFMER identico a quelli presenti sia sulla bobina che sul corpo.

Renzo Di Paolo - Luglio 2022