Parliamo di un mulinello tra i più "misteriosi" del panorama italiano ed, in verità, non abbiamo prove certe che italiano lo sia davvero. Così sosteneva anche il grande Silvano Baraldi. Premesso ciò, vorrei tuttavia soffermarmi su alcuni particolari: se è vero che a prima vista non somiglia a nessun mulinello italiano, osservando bene la parte anteriore, con quella girante larga e bassa e quel pomello della frizione a lobi si potrebbe, e sottolineo potrebbe, trovare qualche somiglianza con lo ZEUS, altro esemplare unico, che io sappia, come l' MV. A sua volta lo ZEUS ha diverse attinenze con l' ARPONA, altro mulinello dalla nazionalità non proprio certa. Questi sembrano, attualmente, gli unici indizi su cui ragionare, ma non vi è alcuna certezza. |