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A partire dal 1960 la "BEL-PA" iniziò la commercializzazione del modello EXTRA che non differisce molto dal suo predecessore denominato essenzialmente NIAGARA. Così come per altre Aziende italiane, anche per questo marchio era consuetudine trasformare le generalità di un modello (in Italia eravamo specializzati nella "moltiplicazione") e in questo caso è stato sufficiente aggiungere un aggettivo-sostantivo "EXTRA" per lanciare un nuovo prodotto.
Analisi:
La rotazione è assistita da una coppia conica composta da un pignone in ottone ed una corona in alluminio pressofuso; quest'ultimo, tipico del marchio, era particolarmente cagionevole, vero è che trovare un Niagara con la meccanica operante è particolarmente complicato.
Singolare ed innovativo invece è il sistema dell' anti-ritorno del tipo millesimale; all'epoca rarissimo ma anche ai giorni nostri è difficilmente riscontrabile. Si tratta della possibilità illimitata di posizioni angolari del rotore e per ottenere questo ingegnoso sistema è stata sfruttata la circonferenza interna del rotore in cui vennero creati un numero imprecisato di minuscoli denti nei quali si impegnava un arpione azionato a molla. Questo semplice meccanismo, oltre ad essere estremamente silenzioso, consentiva l'arresto immediato della rotazione. La levetta di comando del dispositivo è posizionata al di sotto del rotore stesso.
Il guidafilo è del tipo girevole (*) ed è realizzato in acciaio.
Di questo modello non è difficile reperire la versione con il braccio della manovella fisso e gli accessori realizzati con materiali diversi.
(*) - Particolare non comune nei mulinelli dell'epoca.
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Grazie alla documentazione fotografica inviatami dal collezionista Simone Centinari, sappiamo che esiste una rara versione di Niagara EXTRA, probabilmente per il mercato l'estero, che reca stampata, nella parte superiore del carter lato opposto manovella, la scritta "BREVETT."
Questo esemplare, come esposto nella precedente descrizione, dispone della manovella fissa e il pomo frizione e la bobina in materiale plastico. |
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Renzo Di Paolo - Giugno 2022 |
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