I mulinelli ALCEDO non hanno certo bisogno di presentazioni in campo collezionistico, e di loro si è già parlato, e per fortuna scoperto, tantissimo. Proprio per questi motivi, tuttavia, la mole di informazioni (a cui ne aggiungeremo qualcuna ad oggi credo inedita) può creare confusione e, di conseguenza, interpretazioni non corrette. Abbiamo pensato quindi di riunire queste informazioni e le varie vicende ALCEDO, note o meno note, in ordine cronologico nel limite del possibile. Essendoci parecchia "carne al fuoco", partiamo subito per questo viaggio nel tempo. |
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ANNI "40: LA NASCITA |
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31-5-1944 |
Aldo Genero e Giovanni Podesta inoltrano domanda di brevetto in Italia per l' Alcedo N2, come si evince dalla frase sottolineata in rosso (nel brevetto francese in calce).
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30-10-1944 |
Edel Rolandi ed Oreste Bianciardi brevettano il marchio "ALCEDO".
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Aprile 1945 |
Esce la seconda edizione di "LANCIARE" di Giovanni Randone Olgiati, dove vengono menzionati i mulinelli ALCEDO.
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1944 / 45 |
E' di questo periodo un Alcedo N2 con scatola ed istruzioni; sulla scatola è riportato l'indirizzo "Corso Re Umberto 60" a Torino. È il primo di diversi indirizzi.
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26-12-1947 |
Viene brevettato in Francia l'Alcedo N2, su richiesta di Edel Rolandi ed Oreste Bianciardi. Nello scritto si specifica che in Italia era giá stato brevettato il 31-5-1944 da Aldo Genero e Giovanni Podesta.
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1947 |
È della fine di quest'anno una pubblicità dove l'ALCEDO, augurando Buon 1948 "all' affezionata clientela", annuncia il nuovo modello 2CS come "primo gioiello 1948" che si affianca all' OMNIA ed al N2. Quindi sappiamo che nell'anno successivo a questa pubblicità era pronto il 2CS e sempre in quell'anno potrebbero essere nati altri modelli... |
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Gennaio 1948 |
La rivista francese "Au bord de l'Eau" ci informa che "per la prossima stagione" ci saranno due nuovi mulinelli, per lancio leggero ed ultraleggero. Ad Ottobre dello stesso anno scopriamo trattarsi del 2CS e del MICRON (quest' ultimo però illustrato e descritto con peso e gambo del piede diversi dalla produzione che poi sarà; probabilmente errori di stampa o caratteristiche diverse poi cambiate per la produzione). All'epoca il concessionario esclusivo per la Francia era Bousquet, a Parigi.
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ANNI "50: LA CONFERMA INTERNAZIONALE
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14-3-1951 |
Edel Rolandi registra una ditta individuale (!)a suo nome,con sede e laboratorio meccanico a Torino in via Buenos Aires 63, con l' impiego di tre operai.
Finora non conoscevamo questa sede, per cui si tratta di una notizia di considerevole importanza. Che l'ALCEDO abbia avuto lí i suoi natali? |
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14-3-1952 |
Rolandi Edel (fu Ernesto) modifica la denominazione della ditta, assumendo la sigla "L' ALCEDO" di E. Rolandi, con sede della ditta e magazzino in Via Sacchi 40 a Torino, mantenendo l'officina in Via Buenos Aires 63 e specificando che la firma spetta esclusivamente a lui. Quindi un altro cambiamento di sede.
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16-5-1952 |
Si modifica quanto possiamo leggere in fondo al documento: All'attività precedente è stato aggiunto il "commercio all'ingrosso e al minuto di articoli per la caccia e la pesca".
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Visionare anche: "L'Alcedo - Catalogo Armi / gennaio 1956". |
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18-12-1953 |
Comunicazione alla CCIAA di Torino del cambio dell'esercizio in "Commercio industria articoli cacci a e pesca" con sede in Via Sacchi 40.
Nella richiesta viene specificato anche il trasferimento dell'officina meccanica da Via Buenos Ayres n.63 a Via Tempio Pausania n.4.
Quindi quella che tutti credevamo l'unica e storica sede dell' ALCEDO è arrivata, invece, diversi anni dopo i natali di questo glorioso marchio". |
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18-12-1953 |
Alla stessa data della precedente comunicazione, viene segnalata anche l'apertura di una filiale di vendita a CAGLIARI in via Oristano 14. |
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3-2-1954 |
Comunicazione della CCIAA di CAGLIARI inoltrata alla corrispettiva sede di TORINO che certifica l'iscrizione nel "Registro delle Ditte" di una filiale con sede a Cagliari in Via Oristano n.14/16... |
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03-05-1954 |
Ecco una segnalazione inviata alla CCIAA di Torino in cui si specifica che la sede di CAGLIARI in Via Oristano n.16, "svolge una attività commerciale, in nome e nell'interesse esclusivo della nostra Ditta ... (Alcedo)". |
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7-5-1955 |
Viene richiesto il brevetto in USA di un "prototipo", quasi sicuramente dello JUPITER. Viene riportato che l'inventore è Carlo Alinari, per conto di E. Rolandi.
Alinari fu anche il padre degli ALCEDO "ATALNTIC" ed "OCEANIC".
Da notare però che i disegni riportano la data "1960"... come data di brevetto.
Probabilmente, come si può leggere all'inizio del documento, inizialmente il tutto venne archiviato.
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16-7-1955 |
Il brevetto del medesimo mulinello viene richiesto in Francia. Da notare che, sia questo documento sia il precedente, evidenziano che in Italia il brevetto era stato richiesto l' anno precedente, il 16 maggio 1954.
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1956 |
Gli Alcedo "ATLANTIC" ed "OCEANIC" si aggiudicano il prestigioso riconoscimento The Renascent "Golden Compass" negli USA.
L' importatore unico era la "Continental Arms Corp." di New York.
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2-4-1957 |
La filiale di Cagliari cessa l'attività.
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2-1-1958 |
La ditta "L'ALCEDO" di E. Rolandi con sede a Torino in via Sacchi 40, rinuncia al commercio dei suoi articoli nella suddetta sede, limitando la sua attività alla sola costruzione nelle officine in Via Tempio Pausania 4, con uffici che restano in via Sacchi 40 (e 44).
Si specifica anche che la firma spetta esclusivamente all' Ing.Rolandi.
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ANNI "60: ANCORA CAMBIAMENTI E NOVITÁ
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21-2-1961 |
"L' ALCEDO" di E. Rolandi elegge il proprio domicilio presso Ing. Jacobacci e Casetta, Via Alfieri 17 a Torino. Significativo il fatto che, oltre ai vari articoli per caccia e pesca, venga contraddistinto nell'elenco un solo tipo di mulinello(?). Non sappiamo purtroppo quale. |
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PRIMI ANNI "60 |
In una fiera del settore, a Milano, si incontrano Edel Rolandi e Giuseppe Verrecchia. Quest'ultimo diventerà l'Agente per l'ALCEDO sul mercato anglosassone, dove venivano commercializzati i famosi mulinelli "ad Alì aperte". Una lettera più tarda conferma che, almeno fino al 1970, il rapporto era ancora in essere... |
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SUCCESSIVI ANNI "60:
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10-5-1969 |
Viene segnalato alla CCIAA di Torino che la sede della società è stata trasferita, già dal 1956, da Via Sacchi 40 a Via Tempio Pausania 4.
Nel 1956 la ditta era ancora all'apogeo del suo successo, ma nel 1969 o si dovette regolarizzare qualcosa o, piú probabilmente, si avvertiva già il presagio di ciò che vedremo tra poco". |
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Assieme alle schede dei vari modelli, su questo sito possiamo vedere altre notizie, pubblicità e disegni tecnici, che non riporto qui perché non riguardano cambiamenti particolari, benchè risultino comunque molto interessanti.
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ANNI'70: IL LENTO CANTO DEL CIGNO
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15-11-1970 |
Siamo all'epilogo, con questa comunicazione viene dichiarata la cessazione dell'attività di questo prestigioso marchio ...
Nella causale di cessazione riportata nel documento esposto sottostante possiamo leggere: "Riduzione richiesta per concorrenza estera giapponese e francese con perdita totale mercati esteri e contrazione mercato nazionale". |
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Gli ANNI "70 hanno segnato la fine di molte aziende, pressate dalla concorrenza Giapponese. E quello che scriveremmo non sarebbe più storia, ma cronaca.
Sappiamo che l' ALCEDO venne rilevata dalla COPTES nel 1975, e di come una parte di modelli venne costruita fino al 1982. |
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Alcuni modelli prodotti dalla CopTes e che fanno parte della raccolta
di Renzo Di Paolo (Presidente ANTIPES). |
Non sappiamo ancora come siano andate esattamente le cose dalla fine del 1970 al 1975, per cui omettiamo questa parte sperando di poterla narrare in futuro.
Ma ciò che resta più affascinante è la storia dei decenni precedenti; cognomi, indirizzi, cambiamenti che nemmeno immaginavamo. E da ognuno di questi possiamo sì supporre molte cose, ma anche avere molte certezze documentate.
L'elenco è fatto e prima o poi, interpretandolo bene, altre novità non mancheranno. Insomma, il dado è tratto. |